20.09.2023

 

PROGETTO ERASMUS + “AMBIENTI DI APPRENDIMENTO 4.0”
UN PONTE TRA MEZZOLOMBARDO E GÖTTINGEN

Nell’esperienza scolastica di molti studenti e studentesse la lingua tedesca non è la materia più amata o percepita come piacevole e utile; ci si chiede perché mai gli articoli siano così difficili da imparare, perché “il sole” in tedesco debba essere femminile e perché invece “la luna” maschile, che cosa siano l’accusativo ed il dativo e perché debbano esistere i casi se non per rendere difficile la vita agli studenti, perché le parole tedesche siano spesso così lunghe e difficili da pronunciare e perché per formulare una semplice frase in maniera corretta sia necessario conoscere mille regole. Questa percezione di pesantezza e difficoltà cambia quando si ha la possibilità di utilizzare il tedesco in maniera informale e spontanea là dove questa lingua è quella della quotidianità, quando si prova a comunicare per farsi capire e per condividere esperienze ed emozioni, quando non importa se si dice “Der Sonne scheint”, importa che ci sia il sole, indipendentemente dal suo genere grammaticale, quando ascoltando nella famiglia dove si è ospiti le persone parlare si comincia a percepire nel tedesco una certa musicalità, quando si riesce a considerare la lingua non più semplicemente come una materia di studio, ma come un ponte colorato che ci permette di entrare in relazione con un mondo diverso dal nostro, con persone che hanno abitudini ed usi differenti da
quelli a cui siamo abituati, un ponte che ci arricchisce e ci permette di iniziare un meraviglioso viaggio alla scoperta dell’altro ed al superamento di pregiudizi e preconcetti.
Grazie ad un progetto Erasmus + dal titolo “Ambienti di Apprendimento 4.0” della durata triennale 38 studenti del LOS4/Liceo scientifico Scienze Applicate in quattro anni del “M. Martini” di Mezzolombardo hanno avuto la possibilità di intraprendere un lungo viaggio alla scoperta della lingua tedesca e della Germania.
Il progetto, che ha preso avvio nell’anno scolastico 2020-2021 e che si è ufficialmente concluso il 29 giugno scorso in occasione di una serata conclusiva in cui gli studenti e le studentesse coinvolti/e hanno raccontato alle famiglie ed alla comunità la propria esperienza, ha permesso di finanziare il gemellaggio tra il “Martini” e la scuola tedesca IGS “Lichtenberg” di Göttingen, esperienza che è iniziata nell’anno scolastico 2017-2018 parallelamente con la nascita del percorso quadriennale. La scuola gemellata è una Gesamtschule che nell’anno 2012 ha ricevuto il premio Bosch come miglior scuola tedesca e che si  caratterizza per una didattica ed una pratica valutativa molto particolari per le classi dalla quinta alla decima. Sono stati coinvolti in totale 30 studenti/esse tedeschi/e che studiano italiano come seconda lingua
a partire dall’undicesima classe (la nostra terza superiore).
Il progetto “Ambienti di Apprendimento 4.0” ha avuto due focus principali, la condivisione di buone pratiche didattiche e la tematica della sostenibilità ambientale. In tutte le fasi del progetto gli studenti coinvolti hanno infatti avuto la possibilità di frequentare assieme ai gemellati alcune ore di lezione e di venire perciò in contatto con un sistema scolastico diverso dal proprio; sia a Mezzolombardo che a Göttingen è stato inoltre organizzato un mini-corso di tedesco e italiano per i soli studenti ospiti; numerose infine sono state le attività rivolte a tutto il gruppo organizzate sia dalle docenti (ad esempio caccia al tesoro allo scoperta sia della scuola che della città, diario della settimana a “quattro “mani) che dagli studenti (ad esempio attività legate alla musica italiana, ad alcuni piatti tipici con assaggio ed individuazione degli ingredienti, consigli pratici per vivere al meglio la città di Trento ed infine presentazione di un gioco di carte tipico della nostra Provincia). Al pomeriggio sono state proposte sia attività all’aria aperta volte a facilitare la conoscenza reciproca ed il dialogo (ad esempio Monte di Mezzocorona, passeggiata a San Romedio, sup e canoa a Torbole, bowling, passeggiata sul Wattenmeer) sia attività di tipo culturale alla scoperta del territorio e delle sue attrazioni (ad esempio Muse, Castello del Buonconsiglio e caccia al tesoro in gruppi misti per Trento e Göttingen, Klimahaus a Bremerhaven).
Per affrontare la tematica della sostenibilità ambientale agli studenti è stato chiesto, a Mezzolombardo così come a Göttingen, di prestare attenzione e di fotografare esempi positivi e negativi di rispetto dell’ambiente sia nella quotidianità che nella vita scolastica. Inoltre, durante la prima e la seconda mobilità, agli studenti italiani è stato proposto ad inizio settembre un percorso in codocenza scienze/tedesco di 12 ore durante le quali i ragazzi hanno avuto la possibilità di familiarizzare con la
tematica della sostenibilità ambientale e di approfondire il tema della tempesta Vaia grazie all’intervento di un tecnico forestale della Magnifica Comunità di Fiemme. Questo percorso è stato poi ripreso in occasione della visita degli studenti tedeschi ad ottobre, quando tutto il gruppo si è recato nei luoghi colpiti dalla tempesta Vaia e, dopo un nuovo intervento del tecnico forestale, ha piantato delle nuove piantine. Durante l’anno scolastico il tema è stato ripreso ed ampliato nelle ore di scienze, dal momento che la classe ha aderito ad un concorso della Loacker il cui focus era proprio quello della sostenibilità ambientale. Il Consiglio di Classe ha infine deciso di far rientrare il progetto nel suo complesso nell’ECC ed ha perciò rappresentato un nodo fondamentale nel percorso didattico della classe. In questa parte del progetto il
coinvolgimento della collega di scienze, prof.ssa Alhena Piazzi, è stato di fondamentale importanza.
Ci piace pensare a questo progetto come ad un viaggio a più tappe che cerchiamo di raccontare di seguito.
La prima tappa nel corso dell’anno scolastico 2020-2021 è stata fortemente condizionata e limitata dalla pandemia che non ci ha permesso di realizzare una vera mobilità fisica; per questo motivo abbiamo proposto ai 12 studenti/esse dell’allora 1 LOS4 e ai 7 alunni/e tedeschi/e coinvolti nella prima fase del gemellaggio una serie di attività virtuali per permettere loro una prima conoscenza reciproca e per mantenere vivo il desiderio di viaggiare e scoprire: invio di testi di presentazione da abbinare sulla base di piccoli dettagli presenti nel testo stesso alla foto corrispondente, scambio di cartoline di auguri virtuali in occasione del Natale, condivisione di video sia individuali su hobby e tempo libero che di classe per presentare la propria scuola ed una serie di incontri online durante i quali gli studenti italiani e tedeschi, suddivisi in piccoli gruppi, hanno avuto la possibilità sia di porsi delle domande precedentemente preparate a casa che di presentare ai gemellati con l’aiuto di foto il proprio posto del cuore. Infine, per venire incontro all’esigenza degli studenti di essere attivi e protagonisti all’interno della scuola e di creare relazioni in un periodo così difficile dal punto di vista relazionale, il consiglio di classe ha deciso di coinvolgere gli alunni della 1 LOS4 nell’organizzazione delle attività di accoglienza sia dei futuri “primini” a giugno che dei
gemellati tedeschi in autunno. In questo percorso studenti e docenti sono stati affiancati da Cristiano Conte della cooperativa sociale Kaleidoscopio, della cui collaborazione la nostra scuola si avvale ormai da anni per proporre ad alcune classi dell’istituto dei progetti-sfida ad hoc basati sul coinvolgimento diretto e collaborativo degli studenti nella realizzazione di un compito di realtà.
Inizia l’anno scolastico 2021-2022, il Covid ancora condiziona le nostre vite, ma in accordo con la scuola tedesca gemellata si decide di provare a ripartire anche se con tanti vincoli e limitazioni. Ad ottobre 2021 – la seconda tappa del nostro viaggio – gli studenti tedeschi conosciuti virtualmente l’anno precedente ci fanno visita in Trentino accompagnati dalle due docenti di italiano Sabine Lagos Galaz e Stephanie Kraus. Si è trattata di un’esperienza di gemellaggio particolare, ma molto intensa perché realizzata dopo mesi di restrizioni e limitazioni soprattutto nelle relazioni interpersonali: per motivi legati al green pass abbiamo scelto di non chiedere alle famiglie italiane di ospitare gli studenti tedeschi che hanno perciò alloggiato in due appartamenti a Trento; molte sono state comunque le occasioni di contatto sia con la quotidianità che con la realtà scolastica italiana. Il programma della settimana ha previsto infatti una serie di attività extrascolastiche volte alla socializzazione: alla domenica le famiglie italiane hanno accolto uno studente/una studentessa tedesco/a ed hanno gestito la giornata in autonomia; al mercoledì sera è stata organizzata una serata giochi online alla quale hanno partecipato tedeschi ed italiani, venerdì sera si è pensato di sostituire la tradizionale “cena di saluto” (non realizzabile per via dell’obbligo di green pass nei locali pubblici) con una cena virtuale adeguatamente preparata a scuola con attività lessicali, simulazioni di dialoghi, lettura del menù, individuazione degli ingredienti e spesa al supermercato; la serata è stata condotta da un esterno appassionato di cucina che ha mostrato le diverse fasi per la realizzazione dei vari piatti che sono stati poi effettivamente cucinati in contemporanea anche se a distanza. Sono state infine proposte due escursioni giornaliere, una a Torbole sul Garda, dove gli studenti hanno avuto l’opportunità di provare il sup e la canoa, ed una in Val di Fiemme, dove l’intero gruppo ha visitato i luoghi colpiti dalla
Tempesta Vaia ad ottobre 2018 in compagnia di un tecnico forestale che li ha assistiti nella fase di piantumazione. L’uscita legata alla tematica della sostenibilità  ambientale è stata preparata per gli studenti italiani durante un incontro a settembre con il tecnico forestale e per gli studenti tedeschi durante il minicorso di italiano.


Ottobre 2022 – Val di Fiemme

I mesi passano e si arriva alla terza tappa del viaggio: a giugno 2022 i 12 studenti/esse dell’allora 2LOS4 accompagnati dalle docenti di tedesco Elisa Viola e Sonia Rizzolli partono per Göttingen, dove vengono ospitati dalle famiglie dei gemellati tedeschi. Le colleghe tedesche hanno predisposto un ricco programma che ha alternato attività didattiche alla mattina e culturali al pomeriggio a momenti legati maggiormente alla socializzazione come la serata al bowling e la grigliata nel meraviglioso giardino della
scuola. Due sono state però le esperienze maggiormente apprezzate dell’intera settimana: i Kulturtage della scuola, durante i quali le varie AGs (corsi pomeridiani di teatro, circo, scrittura creativa, band scolastica) hanno organizzato degli spettacoli finali ai quali gli studenti italiani hanno potuto presenziare e soprattutto l’escursione di due giorni sul Wattenmeer legata alla tematica della sostenibilità ambientale: nonostante il tempo avverso abbiamo potuto effettuare un passeggiata guidata sul Wattenmeer a
Cuxhaven per poi pernottare in un ostello interamente dedicato al nostro gruppo e visitare il giorno successivo il Klimahaus a Bremerhaven. E che emozione per i ragazzi, ed anche per noi adulti, stare in spiaggia fino a tardi e vedere il sole tramontare alle 22:00!


Giugno 2022 – Cuxhaven

Inizia all’anno scolastico 2022-2023: si decide di coinvolgere nel progetto di gemellaggio gli studenti e le studentesse sia dalla 1 che della 2 LOS4 per dare a tutti l’opportunità di partecipare a questa esperienza; si forma così un gruppo molto numeroso: 26 studenti italiani e 23 studenti tedeschi! Dopo scambi di mail e brevi video durante i primi mesi di scuola si arriva ad aprile 2023, la quarta tappa del nostro viaggio: i gemellati tedeschi ci fanno visita a Mezzolombardo e vengono ospitati in famiglia.
Analogamente a quanto successo nelle precedenti mobilità il programma ha alternato ospitazione in classe, attività didattiche a gruppi misti, mini-corso di italiano per gli studenti tedeschi e attività pomeridiane di tipo culturale e ricreativo. Tra i momenti più apprezzati ci sono stati sicuramente l’escursione giornaliera a Sirmione con la visita alle Grotte di Catullo ed il percorso nella roccia che ci ha portati al Santuario di San Romedio. Ciò che i gemellati tedeschi, tuttavia, hanno gradito maggiormente è stato il tempo trascorso in famiglia alla sera e durante il fine settimana, quando hanno potuto cimentarsi con l’italiano, partecipare alla vita quotidiana della famiglia ospitante, condividere le piccole ma fondamentali routine della giornata, assaggiare i nostri piatti tipici e visitare alcune delle attrazioni della nostra regione. Alla fine della
settimana, al momento dei saluti, qualche lacrima e tanti abbracci hanno accompagnato la consapevolezza che ci si sarebbe rivisti dopo poche settimane.


Aprile 2023 – Sirmione

La quinta ed ultima tappa del nostro viaggio inizia infatti l’11 giugno scorso quando i 23 studenti della 1 e 2 LOS4 accompagnati dai docenti Angelo Danese e Sonia Rizzolli salgono sul treno che li porterà dai loro amici a Göttingen. Anche in questo caso si è trattato di un viaggio ricco di esperienze, di prime volte, di incontri e di scoperte, un'esperienza che ha arricchito tutti, studenti e docenti, e che ci ha portato a contatto con un sistema scolastico, abitudini ed usi diversi dai nostri. Meravigliosa è stata la giornata a Brema, dove abbiamo visto il monumento dedicato ai Musicanti di Brema, fiaba che tutti conosciamo dalla nostra infanzia, ed abbiamo preso cantando un traghetto per attraversare il fiume Weser dopo aver trascorso delle ore spensierate sulla riva del fiume giocando a pallavolo, a carte e chiacchierando. Non potevano ovviamente mancare la classica partita a beachvolley Italia-Germania (vinta questa volta dagli italiani capitanati dal prof. Danese) nel campetto della scuola e la grigliata organizzata nel giardino della Gesamtschule dai gemellati tedeschi.


Giugno 2023 – Brema

Grazie a queste e a tante altre attività gli studenti italiani hanno scoperto tra le altre cose che molti giovani in Germania non mangiano carne per motivi legati alla tutela ambientale, che nelle scuole tedesche non esite la figura professionale del “bidello”, che i loro compagni tedeschi non conoscono le interrogazioni orali tipiche italiane, ma devono preparare presentazioni orali, che nella Sekundarstufe II, il nostro triennio, non esiste più il gruppo-classe con un’aula fissa, ma sono gli studenti che in base al loro piano di studi cambiano aula in base alla materia, che i tedeschi amano organizzare grigliate, adorano l’acqua in tutte le sue forme (laghetti, fiumi..), camminano spesso a piedi nudi anche in città, si spostano volentieri in biciletta, hanno un’ospitalità diversa dalla nostra, ma non per questo meno accogliente, che ai pasti spesso bevono bevande gassate, che non sempre in famiglia si mangia tutti assieme, che l’acqua costa tantissimo e che spesso i ragazzi e le ragazze hanno maggiore autonomia rispetto ai loro coetanei in Italia.
Al termine di ogni singola tappa di questo meraviglioso viaggio abbiamo chiesto agli studenti sia italiani che tedeschi di definire con tre parole l’esperienza vissuta; riassumendo quanto emerso colpisce che entrambi i gruppi abbiano utilizzato le stesse parole per descrivere quanto vissuto: divertimento/Spass, neue amicizie/neue Freunde, scoperta di nuovi luoghi e tradizioni/Entdeckung, condivisione/miterleben,
miglioramento linguistico/Verbesserung der Sprachkenntnisse. Grazie a questo progetto gli studenti italiani e tedeschi hanno avuto infatti la possibilità di conoscere coetanei di un Paese diverso, di condividere attività ed emozioni e di migliorare la propria competenza nella lingua straniera studiata. Si è trattato di un’esperienza preziosa dal punto di vista relazionale e di crescita personale dopo un periodo particolarmente difficile quale quello legato al Covid-19. Per gli studenti italiani la visita dei gemellati ha rappresentato anche un’occasione per mettersi in gioco superando pregiudizi e per guardare il proprio territorio con occhi diversi.
Per la concreta realizzazione di tutto il progetto sono stati di fondamentale importanza il coordinamento tra i docenti direttamente coinvolti nella mobilità, il supporto delle segreterie dei due istituti, il sostegno delle due dirigenti scolastiche e la collaborazione dei colleghi e dei consigli di classe così come l’accoglienza e la disponibilità delle famiglie italiane e tedesche senza le quali non sarebbe stato possibile intraprendere e vivere questo meraviglioso viaggio!

prof.ssa Sonia Rizzolli
Docente di Tedesco dell’Istituto “M. Martini” di Mezzolombardo

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